La violenza fisica presuppone l’uso della propria forza fisica per ferire, punire, minacciare, costringere, intimidire un’altra persona ledendo il suo benessere fisico.
· Ferire, colpire, picchiare, tirare i capelli, trascinare, girare un braccio, mettere una mano al collo, legare un’altra persona contro la sua volontà, bloccarla contro un muro (o altra superficie)
· colpire o minacciare di farlo con un oggetto o con un’arma
· bruciature, tagli e altre lesioni fisiche provocate tramite oggetti
· costringere qualcuno a mangiare o a non mangiare
· impedire accesso a medicinali o somministrarne dosi eccessive
· costringere una persona a farsi del male
· tenere una persona segregata
· esporre deliberatamente qualcun altro a temperature troppo alte o troppo basse o metterlo in condizioni ambientali nocive alla sua salute (gas, sostanze chimiche…)
· somministrare sostanze stupefacenti (come anche alcol, nicotina, medicinali) al fine di provocare un danno alla salute di una persona
A volte, a causa dell’educazione, ci troviamo ad avere un’immagine molto rigida di come deve essere e come deve comportarsi un vero uomo; a questa immagine che abbiamo della mascolinità ne corrisponde
Molto spesso una relazione non è violenta sempre e continuamente, ma ci sono delle fasi che oscillano e si alternano, passando da momenti bellissimi a momenti terribili. La metafora che si usa più spe
È facile individuare un comportamento violento quando sono presenti scoppi di rabbia, minacce, insulti, urla, perdita del controllo delle proprie azioni, percosse, parolacce. In questo caso il campane